LA FINE DEL MONDO SONO SICURO CHE E' UNA STRONZATA
Il nostro ago nel pagliaio è sfuggente, ma molti di noi hanno la sensazione che cercarlo
sia una delle più grandi imprese che la nostra specie possa affrontare.
Dalla Terra alla Luna la luce impiega circa 1,2 secondi (modello in scala).
Un anno luce è pari a 9,4608 x 1012 km = 9.460.800.000.000 km
perchè la velocità (celeritas) della luce è c = 299.792,458 km/s
Ho molto spesso trovato un’opposizione viscerale all’eventuale esistenza di intelligenze superiori alla nostra. Per secoli, il maschio umano, imbevuto di superiorità, ha rifiutato l’intelligenza agli animali e persino alle donne. E se, impressionato dalle forza della natura, riconosce talvolta delle intelligenze infinite, queste appartengono ad un mondo al di fuori del reale, dunque fuori competizione. Se gli si parla di eventuali intelligenze superiori a lui, viventi nel mondo reale, allora alza le spalle! Questi comportamenti potrebbero essere all’origine dell’opposizione di certe persone all’idea di intelligenze extraterrestri. Io mi auguro che prendiamo coscienza in modo disinvolto e libero della posta intellettuale di primaria importanza che può rappresentare questo campo di ricerca.
Non tentiamo di ignorarlo, spinti come siamo da comportamenti irrazionali.
Figura 1 - Le dimensioni della Terra (Earth, diametro Ø 12.756 km) rispetto a Venere (Venus, Ø 12.104 km),
Marte (Mars, Ø 6.794 km), Mercurio (Mercury, Ø 4.880 km) e Plutone (Pluto, Ø 2.274 km).
N.B.: la nostra Luna ha un diametro di 3.476 km, ergo è più grande di Plutone e più piccola di Mercurio.
Un extraterrestre appena arrivato sulla Terra, esaminando le informazioni che forniamo ai nostri bambini in televisione, alla radio, nei film, sui quotidiani, nelle riviste, nei fumetti e in molti libri, potrebbe facilmente concludere che ce la mettiamo tutta per insegnare loro la violenza, lo stupro, la crudeltà, la superstizione, la credulità e il consumismo. Grazie alla nostra costanza e alla continua ripetizione, in molti casi parecchi bambini alla fine imparano proprio questa lezione. Che tipo di società potremmo creare se profondessimo lo stesso impegno nell'insegnare la Scienza e un senso di speranza?
Figura 2 - Le dimensioni dei giganti pianeti gassosi Giove (Jupiter, diametro Ø 142.984 km),
Saturno (Saturn, Ø 120.536 km, ovviamente esclusi gli anelli),
Urano (Uranus, Ø 51.118 km) e Nettuno (Neptune, Ø 49.532 km)
rispetto ai piccoli pianeti rocciosi in basso:
Terra (Earth), Venere, Marte, Mercurio e Plutone (Pluto).
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Un extraterrestre che cercasse dei terrestri intelligenti avrebbe una possibilità su mille di trovarli,
mentre se andasse a cercare gli stupidi terrestri ne troverebbe 99 su 100.
Figura 3 - Le dimensioni del Sole (Sun, diametro Ø 1.390.000 km) rispetto ai pianeti.
Compito della Scienza non è aprire una porta all'infinito sapere,
ma porre una barriera all'infinita ignoranza.
L'animazione mostra le dimensioni relative dalla Terra FERMATEVI UN ISTANTE PER VEDERE I MOVIMENTI
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Non è il concetto di intelligenza extraterrestre a essere difficile da afferrare.
È il concetto opposto che incontra resistenze.
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Appare innegabile che in questo ultimo periodo si è osservato un aumento del numero globale dei terremoti in corrispondenza della diminuzione dell’attività solare.
MARTEDI 21 DICEMBRE 2012 : LA PROFEZIA LA FINE DEL MONDO
Tutte le religioni concordano sul fatto che ci sarà una “fine del Mondo” e, curiosamente, quasi, tutte concordano sul periodo e, qualcuna, anche sull’anno…
La palma della precisione spetterebbe agli indù, secondo i quali, da un calcolo dei loro “cicli Universali” oggi saremmo prossimi al Kali Yuga, l’era della distruzione che precede una nuova età dell’oro. Anche i Toltechi non furono da meno nel calcolo dei cicli e, fu proprio da questi che i Maja attinsero le cognizioni per la creazione del loro famoso calendario che abbraccia un arco di migliaia di anni e che conclude il proprio ciclo nel 2012. Noi Occidentali, invece, siamo più legati al misticismo ed alle profezie. Primi fra tutti : il Libro dell’Apocalisse o, nell’antico Testamento, i Libri di Daniele e Geremia e, se vogliamo, anche qualche passo dei Vangeli di Nostro Signore.
( Matt. 16:2-3 )
“Quando si fa sera, voi dite: bel tempo, perché il cielo rosseggia! (16:3) e la mattina dite: oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo! L’aspetto del cielo lo sapete dunque discernere, e i segni de’ tempi non arrivate a discernerli?”
( Matteo 24:3:8 )
Poi, mentre egli era seduto sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono in disparte, dicendo: “Dicci, quando avverranno queste cose? E quale sarà il segno della tua venuta e della fine dell’età presente?” E Gesù, rispondendo, disse loro: “Guardate che nessuno vi seduca. Poiché molti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo” e ne sedurranno molti. Allora sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre; guardate di non turbarvi, perché bisogna che tutte queste cose avvengano ma non sarà ancora la fine. Infatti si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie, pestilenze, e terremoti in vari luoghi… Ma tutte queste cose saranno solo l’inizio delle doglie di parto.”
“…Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni. La notte sarà freddissima, il ventospunterà, il tuono si farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con nessuno di fuori. .. Non guardate fuori durante il terremoto, perchè l’ira del Padre Mio è santa, non sopportereste la vista della Sua ira. Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell’ umanità perirà. Quando il mondo è stato affidato all’uomo era un giardino. L’uomo lo ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per purificare la casa dell’uomo. È necessaria un’opera profonda, che può venire solo dal cielo. Preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini… E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più. Scomparirà una terra… una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte geografiche… E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli uomini. .. Dall’ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di scienza, ma gli uomini di cuore. Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni… .. Avrete dei momenti tragici. State attenti al mese di maggio. Vedo ancora dei terremoti, delle alluvioni. .. Pregate per i tre giorni di buio che vivrete, ma non lasciatevi smarrire. .. Verranno a mancare le cose più essenziali. Fate delle provviste, almeno per tre mesi… Tutto precipiterà in pochissimo tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L’umanità è vicina al baratro… Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perchè avrete bisogno l’un l’altro di aiuto. .. Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo vedono. “
Ramsete XII
Nel papiro di Ramsete XII, custodito nel museo del Cairo, è scritto: “Quando due stelle, una rossa (ex unione sovietica?) e l’altra d’ argento [America?], si contenderanno il mondo, con l’appoggio del serpente giallo (Cina?) e del sole rosso (Giappone?), poco dopo la caduta della ruota dentata (la svastica?), avverrà un delitto aberrante (Le Torri Gemelle?) che scatenerà la lotta finale. Si sentirà allora il lugubre ululato di Anubis e gli uomini si rifugeranno sottoterra ma le città rovineranno su di loro e si disseccheranno i fiumi e le piante, e l’agnello giudicherà l’ariete e il leone, per la quarta volta. Per qualche tempo i quattro cavalli (I 4 cavalieri dell’Apocalisse?) percorreranno la terra ma gli uomini non li vedranno, accecati dalla loro ottusa superbia e la catastrofe li coglierà di sorpresa.”…
I Maya
E’ ormai noto a tutti che,la civiltà Maya, raggiunse livelli di conoscenza inimmaginabili e, per certi versi, incomprensibili per l’epoca di appartenenza. Contavano gli anni col famoso sistema dei “Cicli” e, per fare questo, utilizzavano fantastiche cognizioni di Stelle e Pianeti, in particolar modo del Pianeta Venere. Essi divisero il tempo in una serie di cicli che cominciavano dalla nascita di Venere ed ogni ciclo durava 1 milione e 872 000 giorni. Il ciclo attuale, quello della nostra esistenza, ha avuto inizio il 13 agosto dell’anno 3114 a.C. e finirà il 22 dicembre 2012 d.C.. I Maya, non solo sono sempre stati del tutto sicuri sul calcolo dell’attuale ciclo, ma erano anche convinti che fosse l’ultimo. Quando il mondo avrà completato questo ciclo, finirà fra disastrose inondazioni, terremoti e incendi. Ma chi poteva essere in grado di fare un simile calendario? e ancora, in che modo un “calendario” riesce a prevedere eventuali sconvogimenti naturali? E’ assai probabile, che non siano stati i Maya, ma i Toltechi a farlo, un popolo che veniva dal nord, anche se non si sa bene da dove esattamente e forse anch’essi, a loro volta, avevano ricevuto l’imbeccata da altri. Questo calendario fu messo in opera da sacerdoti che, allo stesso tempo, erano anche astronomi, filosofi e scienziati. Un esempio della “potenza” di questo calendare è la previsione dell’eclissi solare dell’11 agosto 1999 che si è puntualmente verificata con soli 33 secondi di ritardo rispetto al tempo previsto dai Maya… una previsione fatta 5000 anni fa… Secondo i Maya le ere cosmiche furono cinque : Acqua, Aria, Fuoco e Terra, corrispondenti ad altrettante civiltà e tutte terminate con immani sconvolgimenti ambientali. Facile l’accostamento con la prima civiltà distrutta dall’Acqua : Atlantide! La nostra, anch’essa prossima alla fine è quella dell’Oro.
CONCLUSIONI
…Viviamo in un mondo di guerre, .. i vulcani sembrano risvegliarsi tutti assieme, i terremoti e i maremoti sono all’ordine del giorno. Alluvioni e tifoni sono la “normalità”. Ogni giorno l’aria che respiriamo viene avvelenata un poco di più e, ciò che più è irresponsabile, stiamo devastando la natura. Che il clima sia ormai cambiato, non fa neanche più notizia. La temperatura sta aumentando e non ce ne preoccupiamo più di tanto, anche se provoca inevitabilmente piogge anomale con conseguenze di tifoni, tornadi, terremoti…
Sono tante le profezie che potrebbero trovare riscontro nei nostri tempi. I Maya, avevano previsto tutto studiando l’Universo ed applicando il concetto : causa – effetto..
Il concetto di “…fine del Mondo” non implica però,necessariamente, la distruzione del pianeta e la fine della razza umana. “Fine del mondo” potrebbe anche significare che si smetterà di interpretare la realtà nel modo oggi convenzionale, e si potrebbe cominciare a concepire un diverso significato dell’esistenza. La “fine del mondo” potrebbe non portare al totale sterminio del genere umano, ma ad una vera rivoluzione nel modo di pensare e di concepire la vita. Una cosa è certa : abbiamo visto passare tante altre profezie che minacciavano la fine, non ci hanno impensierito più di tanto… questa volta però… sembrerebbe diverso… sembra maledettamente possibile…(Fonte: Ufo Crash zone)
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terremoti ecc. ecc. cosa significa?
Appare innegabile che in questo ultimo periodo si è osservato un aumento del numero globale dei terremoti in corrispondenza della diminuzione dell’attività solare. In questi ultimi mesi siamo stati tempestati dai media per ogni scossa tellurica avvenuta sul pianeta. Senza dimenticare i tragici terremoti avvenuti ad Haiti o in Cile la nostra percezione è stata quella di un aumento del numero dei terremoti in questo inizio dell’anno. Volendoci vedere chiaro e cercando una conferma o smentita di questa sensazione, nello spirito di questo sito, da alcune settimane ho iniziato una ricerca nelle varie banche dati che contengono la memoria dei terremoti…(Leggi il resto quì)
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Una nuova teoria catastrofista su basi scientifiche si affaccia sulla scena: analizzando gli studi di un geologo ricercatore della prima metà del ‘900 sembra che nel 2012 ci aspetti un devastante e apocalittico terremoto in grado di cambiare indelebilmente il volto della crosta terrestre così come la conosciamo. Stiamo parlando di Raffaele Bendandi,(nella foto) detto l’ ”uomo dei terremoti”, uno scienziato eclettico che ha dedicato tutta la sua vita allo studio dei fenomeni sismici. Raffaele Bendandi, nacque a Faenza nel 1893, della sua vita si sono occupati recentemente vari documentari (fra cui anche Voyager di Roberto Giacobbo) e, sebbene le sue teorie siano state ampiamente dibattute e non riconosciute dalla comunità scientifica, continuano a focalizzare un notevole interesse grazie alla loro incredibile precisione nella previsione di terremoti anche a lungo termine. La sua teoria era abbastanza semplice da un punto di vista concettuale: se l’attrazione lunare causa maree e spostamenti sulla Terra, immaginiamoci di cosa può essere capace l’attrazione esercitata dal Sole, congiunto alle posizioni particolari di alcuni pianeti. Queste fortissime attrazioni sarebbero in grado di spostare le masse semiliquide ubicate nelle profondità terrestri. Ma andiamo a vedere che cosa è stato predetto per il periodo di tempo che ci interessa, nostro prossimo futuro: Bendandi, attraverso il suo metodo, ha predetto una scossa di terremoto devastante per la città di Roma e aree limitrofe per il giorno 11 maggio 2011 e, purtroppo, un altro sisma di dimensioni ancora più apocalittiche per tra il 5-6 aprile 2012, quando parecchie scosse di terremoto colpiranno a macchia di leopardo tutta la terra. Insomma, un’altra teoria apocalittica che va ad affiancarsi alla lunga serie già esistente, e anche in questo caso, non ci sono relazioni con la profezia maya, cosa che aumenta non poco la nostra preoccupazione…(Fonte: Tutto sul 2012)